La lore di GOH

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    " La carne tutta è come l'erba e la gloria degli uomini è tutta come i fiori nell'erba. L'erba avvizisce e il fiore appasisce, cadendo lontano. Ma le mie parole resteranno per sempre. "

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    C'era una volta l'Imperatore di Giada, Signore del Paradiso e di tutti gli dei.
    C'era una volta una volpe, che dopo un lungo sviluppo divenne forte quanto un dio.
    L'Imperatore cacciò la volpe ritenendola un pericolo. La Volpe si ribellò e fuggì dal Paradiso, ma la sua anima si divise dal corpo esanime. È la nascita della prima Chiave eretica: La Volpe a Nove Code.

    Pandora fu una donna creata dal fabbro Efesto.
    Pur essendo una mortale, ebbe il privilegio di vivere in mezzo alle divinità, e a lei furono affidati tutti i mali del mondo.
    Un giorno Pandora rilasciò i mali, e lei scomparve. È la nascita di una Chiave Eretica.

    Jaecheondaeseong commissiona al fabbro Efesto un'armatura, Yongpio. Di tutte le creazioni del forgiatore divino, Yongpio è l'unica a possedere vita propria assieme alla Spada di Tathagata e Pandora.
    Jaecheondaeseong ottiene la colonna dei mari Yeoui nel palazzo del Re Dragone. La userà come arma prediletta.

    Nasce un legame di Fratellanza tra il Re Scimmia (Jaecheondaeseong) e il Re Toro (Uma).
    Governando entrambi sul pianeta Oraeguk, decisero di fondare il gruppo dei Nove Re Bestia, autodefinitosi Re Diavoli in contrapposizione al gruppo delle Divinità.

    [Nota: in "Viaggio in Occidente" I Sette Re erano quattro Devil King e tre Spirit King, i due aggiunti in GoH molto probabilmente sono i due animali allievi (con Wukong) del monaco Sang Zang]

    I Nove Re entrarono in guerra con gli dei, e perdettero quando il Re Aquila - Roc - decise di schierarsi improvvisamente con l'Arcangelo Michele e segnando un colpo decisivo alla lotta.
    Roc divenne quindi una divinità - Garuda - e sovrano del Secondo Reame Divino.
    Il Re Scimmia fu catturato e rinchiuso in una enorme fornace nel Cinquantaduesimo Reame Divino, dove il Re delle fornaci era intenzionato a studiarne la biologia.
    Il Re Scimmia riesce a fuggire dal paradiso, ma non prima che gli dei gli legassero al capo un limitatore dei poteri.

    Tempo dopo avverrà un nuovo scontro, in scala minore, che vede contrapporsi Scimmia e Toro contro l'Imperatore di Giada e i suoi Tre Principi.
    Jaecheondaeseong si spingerà da Oraeguk sempre più in alto, fino a raggiungere Okhwang, per poi venire sconfitto.
    Il Re Scimmia non aveva badato alle perdite che stava subendo il suo popolo, e mentre lui saliva, su Oraeguk il Re Toro veniva sconfitto dall'attacco combinato dei Tre Principi di Nehza: Lot, Ardun e Jwala.

    Il Re Scimmia venne catturato e processato davanti alla Corte degli dei.
    Tathagata l'Illuminato gli propose di fare ammenda accompagnando il monaco Sang Zang in India.
    Ci furono delle complicazioni, Jaecheondaeseong uccise Tagahata sulla luna, poi venne inseguito e sconfitto dell'Imperatore di Giada.
    L'Imperatore decise di risparmiare la vita della Scimmia, e la inviò sul pianeta degli umani per "fare una scommessa".

    Durante la preistoria, un capo tribù chiamato Eva contattò gli dei per chiedere aiuto nel difendersi contro i mostri. Scesero dunque alcune divinità del Primo Reame, e tra questi vi era l'Imperatore di Giada.
    Okhwang, così si chiamava l'Imperatore, creò un sistema di iniezione di potere divino nel corpo di un umano: nasce il Charyeok, che rendeva gli umani quasi al livello degli dei ma solo per un breve momento, e al costo della propria vita.

    Non tutti i terrestri erano favorevoli all'uso del charyeok, e decisero di sviluppare un proprio modo di combattere, in cui la mancanza di potenza veniva compensata con la tecnica. Nascono le arti marziali.

    Eva si innamora e si sposa con il dio Hwanung.
    Hwanung amava Eva e tutti gli umani, così decise di smantellare il Sistema Charyeok e di crearne uno più debole, ma senza effetti collaterali per chi li usa.
    Una tale dedizione per i mortali e la distruzione dell'operato di Okhwang fece infuriare gli dei: Hwanung venne punito e ucciso, mentre agli umani venne imposto un "Tabù" che avrebbe impedito loro di avvicinarsi alla sfera divina. Gli umani non avrebbero in nessun modo potuto danneggiare gli dei e l'uso del charyeok sarebbe stato ulteriormente limitato.
    A diffondere nel mondo la conoscenza del secondo tipo di Charyeok sarà Dangun, figlio di Eva e Hwanung e fondatore del primo Regno Umano civilizzato.

    Okhwang diventa il punto di contatto tra umani e dei, e decide di restare sulla Terra per assumere il ruolo di "Re degli Umani".
    In Paradiso, Beelzebu diventa il nuovo sovrano del Primo Reame Divino (a cui succederà poi un altro sovrano, 666: Satana).

    Edited by Don Tarlo - 15/2/2019, 12:24
     
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