31 giorni di Melvina's Therapy

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    Day tu: pg odiato (maschio/femmina)

    Aldrin, come puoi non amare delle figure di cartone??? Seriamente, non sono riuscito ad apprezzare il pg, boh...

    La tipa tumorata, dio mio che palle. Come puoi fidarti di uno che ti dice, "dai ridi che ti passano i tumori XD" e poi ti penti alla fine giusto dopo aver rovinato la vita a qualcuno...

    Probabilmente ho sbagliato domanda, più che odiati mi Stan sul cazzo... Vabbè :andoria:
     
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    CITAZIONE (Jack BlackLeg91 @ 16/4/2019, 11:03) 
    Terapia 1: Billy :god:
    Direi anch'io Ziggy e Melvina :fumoso:

    Terapia 2: maschile dico il tipo della terapia del sorriso (non ricordo il nome) perché i Vanna Marchi in Italia hanno fin troppo successo; femminile dico Grethel, perché gemelle erano stronze di loro, ma questa abbandona l'amica a cazzo e poi cerca di aiutarla a discapito di Beatriz... fottiti, vecchiaccia :asd:
     
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    CITAZIONE (CriPi @ 17/4/2019, 08:49) 
    Probabilmente ho sbagliato domanda, più che odiati mi Stan sul cazzo... Vabbè :andoria:

    Allora hai risposto giusto. :sisi: Se non hai personaggi "odiati", allora è corretto citare quelli per i quali nutri "antipatia" :sisi:

    Per quanto riguarda Emma, concettualmente dovrebbe rappresentare l'attaccamento alla propria vita anche di fronte a eventi come può esserlo lo scoprire di avere un tumore. In quelle condizioni forse chiunque arriverebbe a credere a tutto, aggrapparsi ad ogni singola cosa, anche le più assurde, per via della fragilità interiore del momento. :mmm: Ed è per questo che ha creduto a Gur rispetto alla chemioterapia.
     
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    [Colui che ha superato le avversità]

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    Terapia 2: Personaggio odiato (maschile e femminile)

    Gemelle che bullizzavano Melvina, il chad con la maglietta del corvo che ha fatto eccitare Beatriz.
    Non era il corvo, ma era chiaramente un supporter e non me la racconta giusta.
     
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  5. Seip
     
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    Qua devo fare una distinzione... quelli che odio come personaggi e quelli che odio per colpa dell'autore.

    Personaggi direi Freddie (egoista codardo e mi stava sul cazzo dal primo cap) e Grethel (ipocrita, stronza, traditrice etc.)

    Colpa dell'autore direi Gur, davvero scontatissimo e reso pure in maniera penosa; e Bea, dio se ho mai odiato tanto un personaggio... capisco quale era l'intenzione dell'autore ma tutto ciò che sono riuscito a "vedere" in questo personaggio è stato una tipa infantile ed egoista che pensa l'universo le gira attorno e manco riesce a concepire che anche le altre persone potrebbero soffrire ed essere ferite, da lei e altri, il che potrebbe anche essere ok, ma vederla sparare minchiate e giustificazioni ogni 2 balloon me l'ha fatta odiare in una maniera assurda.
     
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    Se, come asserì Pitagora "i Numeri regnano sull'universo", allora i Numeri sono semplicemente i nostri delegati al trono, perché noi regniamo sui Numeri.

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    Terapia 1: Ziggy e Melvina, per gli stessi motivi già detti da altri :sisi:

    Terapia 2: Grethel, lei la odio più delle gemelle stronzie che bullizzavano Melvina :flame: Il tipo con la paresi facciale :D
     
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    Terapia 3: Capitolo (arco narrativo, saga) preferito

    Se "Terapie opposte" e "Riempire gli spazi" fossero state un'unica saga, avrei votato quella. Invece così si dividono un po' i pregi: la prima ha l'effetto sorpresa, ma manca di completezza (cosa voluta, ovviamente). La seconda è più dettagliata e con quella patina di inquietudine ben calibrata, ma manca lo stupore dettato da quanto visto in precedenza.

    Di conseguenza voto Il corvo nero, una saga molto toccante, sorprendente e dal ritmo incalzante. Menzione per la saga delle lepri, ottima anche quella :god:
     
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  8. Seip
     
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    Anche se ho odiato Freddie, direi "Ritorno a Mornau" mi è piaciuto il messaggio finale del "scappare dai problemi/paure non li risolve" e poi è stato abbastanza interessante come trama in sé, con il loop e i vari dettagli che lo facevano intendere, etc.
    Piaciuto anche il messaggio di Sedie ma è stata un po' povera di dettagli come saga.
     
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    CITAZIONE (Seip @ 18/4/2019, 09:10) 
    3.
    Anche se ho odiato Freddie, direi "Ritorno a Mornau" mi è piaciuto il messaggio finale del "scappare dai problemi/paure non li risolve" e poi è stato abbastanza interessante come trama in sé, con il loop e i vari dettagli che lo facevano intendere, etc.
    Piaciuto anche il messaggio di Sedie ma è stata un po' povera di dettagli come saga.

    Penso di appoggiare il commento e la posizione di Sei, ero indeciso anche io tra le 2. Però il lavoro sotto a Mornau è palesemente maggiore, sia come lunghezza (arco più lungo) che come dettagli e quindi ricerca dell'autore, per me ha merita tanto.
     
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    " La carne tutta è come l'erba e la gloria degli uomini è tutta come i fiori nell'erba. L'erba avvizisce e il fiore appasisce, cadendo lontano. Ma le mie parole resteranno per sempre. "

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    #3

    Coniglio

    L'unico che faceva realmente paura e uno dei rari fumetti che lo fa :ehsi:
     
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  11. Seip
     
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    Direi "effetto della veduta d'insieme" di cui, a parte il titolo, che odio, non c'ho capito na mazza... l'ho visto come un modo abbastanza goffo da parte dell'autore di introdurre la cosa, senza avere ben chiaro dove voleva andare a parare... anche se probabilmente è voluto, la saga mi ha comunque infastidito a livello personale.
     
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    Terapia 4: Capitolo (arco narrativo, saga) meno gradito

    "L'effetto della veduta d'insieme" è, in effetti, una saga parecchio metaforica, anche più di Mornau. E lasciata forse un pochino in sospeso.

    Però Antico l'ho trovato un esercizio di stile praticamente fine a se stesso. Salvo giusto l'ultimo capitolo, che comunque abbozza qualcosa che non viene più trattata prima e dopo, quindi boh anche lì, alla fine.
     
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    Terapia 5: Il vostro miglior antagonista (Melvina esclusa)

    Owen :sisi: Per riprendere il discoro accennato nel day 1:

    CITAZIONE (Corazon @ 16/4/2019, 00:14) 
    Terapia 1: Personaggio preferito (maschile e femminile)

    Come personaggi secondari ce ne sono diversi, ma opterei per la coppietta della prima saga. Ma questo è più un discorso di altri giorni, ci sarà tempo per parlarne...

    Ho apprezzato il cambiamento di ruoli all'interno di quella saga ed in particolare quello di Owen, passato in un attimo da fidanzato "premuroso" e "invasivo" a "antagonista" (di se stesso e per Gina) e vittima allo stesso tempo.

    Forse un po' forzato parlare di antagonista, ma in un certo senso vale il messaggio lasciato a fine saga sul suo rapporto con Gina: se non fosse stato così soffocante verso la fidanzata, forse il demone che albergava in lei non si sarebbe mai risvegliato.

    Se non vale, opto per l'orsacchiotto di "Antico", Rupin, subdolo e manipolatore :te: Scontato citare le due gemelle o Margareth.
     
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  14. Seip
     
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    Apparte Melvina, poca scelta. Li ho trovati tutti un po' "meh"...

    Non so se vale ma l'anatroccolo (o come cavolo l'avete tradotto alla fine) di Mornau mi era piaciuto parecchio... cioè, è disposto a ripetere quel loop ancora e ancora solo per vedere il "padre" anche se sa che alla fine lo stronzo è un codardo e invece di "affrontarlo" se ne scapperà con la coda tra le gambe finendo per "abbandonarlo" di nuovo... ha un suo che di tragico :zizi:

    Edited by Seip - 20/4/2019, 09:49
     
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    Terapia 6: Il vostro peggior antagonista (Melvina esclusa)

    La svolta di Grethel degli ultimi due capitoli mi ha un po' deluso... O, per meglio dire, l'ho trovata concettualmente "vuota" dal punto di vista del suo personaggio (e un po' allungabrodo per fare due capitoli in più sul finale) anche se, sempre "concettualmente", rispecchia il personaggio: vuoto di coraggio, di valori... Un'esistenza vuota, esattamente come le cavità dove c'erano gli occhi.
    Il tutto anche dopo che è morta Melvina, come se quel sangue fosse una sorta di paura (che Melvina potesse farle qualcosa anche da morta), dipendenza (di base ha passato tutta la sua esistenza in funzione di Melvina e senza di lei si sente persa, paradossalmente) e rimorsi (generati dalla paura in primis, ma anche dal "pentimento").
    Quindi un personaggio vuoto di suo, sì, anche se non sono convintissimo fino in fondo. :mmm:

    Comunque, nel dubbio andrei con Gur, visto che è stato un personaggio prevedibile e senza particolare carisma o azioni degne di nota.
     
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101 replies since 14/4/2019, 22:56   1554 views
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